giovedì 26 maggio 2011

Giochi, eventi e dibattiti con "Incredibile Enel"

Il villaggio itinerante dell’energia farà tappa domani a piazza degli Eventi. Ampio spazio dedicato al ‘‘Diamante’’ brevettato per la cattura della luce del sole


CIVITAVECCHIA -
‘‘Incredibile Enel’’, il villaggio itinerante dell’energia farà tappa domani a Civitavecchia in piazza degli Eventi con giochi, eventi, conferenze, dibattiti, esperimenti scientifici ed exhibit interattivi. Tutti a ingresso gratuito.
L’iniziativa, promossa nell’ambito dei 150 anni dell’Unità d’Italia ha già attraversato parte dello Stivale per raccontare l’energia in modo nuovo. Protagonisti, come ha spiegato il responsabile delle relazioni esterne del centro sud, Franco Gizzi, saranno i cittadini e in particolar modo i ragazzi delle scuole elementari e superiori della Provincia.
Cartellone ricco di eventi ove predominerà il ‘‘Diamante’’ «brevetto dell’Enel per la cattura della luce del sole. Una tecnica che permetterebbe di produrre energia elettrica pulita e rinnovabile anche di notte».
Soddisfatto dell’iniziativa anche il sindaco Gianni Moscherini: «Aver scelto Civitavecchia è un grande riconoscimento per la città e i suoi cittadini. Ma non solo. L’iniziativa, che ha già coinvolto città come Napoli, Catania, Milano, Torino e che sbarcherà anche in Europa, godrà di grande risonanza mediatica a livello nazionale. La scelta di piazza degli Eventi poi ci permette di donare all’intera manifestazione uno scenario unico e meraviglioso che incornicia da una parte il nostro mare e dall’altra quel pezzo di Marina già inaugurato».

«La Marina ai civitavecchiesi in un modo o nell’altro»

Il Sindaco alza la voce sul blocco dei lavori sfidando la Soprintendenza ai beni culturali. Il sottosegretario Giro: «Da Tidei una furbata che rispedisco al mittente»


CIVITAVECCHIA -
«Entro luglio in un modo o nell’altro la Marina tornerà ai civitavecchiesi. Con o senza la conferma da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali che gli atti sono legali». Queste le parole del sindaco Gianni Moscherini dopo le polemiche nate attorno ai cantieri bloccati della Marina che hanno visto prendere la parola numerosi personaggi politici di ambo gli schieramenti: «Mi sarei aspettato collaborazione da parte di tutti - ha dichiarato il primo cittadino - perché la Marina appartiene a tutti e non solo all’attuale maggioranza o all’opposizione». Sulle diatribe politiche, anche trasversali, che hanno colpito l’opera ancora incompiuta secondo il primo cittadino l’unico degno di rispetto è il consigliere del Partito democratico Mauro Guerrini: «Credo che la città lo debba ringraziare. Fa parte della minoranza ma ha ragionato con il linguaggio di chi ama Civitavecchia e non con il pensiero di chi fa diventare ancora un bene collettivo l’arena dove combattere le divergenze politiche. Mi auguro - continua - che nei prossimi giorni prevalga sia all’interno della maggioranza che dell’opposizione il suo modo di ragionare».
A bacchettare invece l’onorevole Pietro Tidei, ci pensa il sottosegretario ai Beni Culturali, Francesco Giro: «Ho sempre considerato l’onorevole Tidei persona dotata di una notevole abilità politica. Per questo non cadrò nel suo amabile trabocchetto. Affermare che solo il sottosegretario Giro può risolvere con buon senso la vicenda dei lavori oggi bloccati della Marina - continua - può forse stuzzicare il lato oscuro del narcisismo politico che ognuno di noi possiede, ma francamente mi sembra una tesi azzardata, una bella furbata confezionata ad arte da Tidei per alimentare altra caciara politica su una questione che non c’entra nulla con la politica, ma piuttosto con la buona o cattiva amministrazione di una città che è dei civitavecchiesi che dovrebbero essere rispettati di più da tutti i dirigenti della città di ogni colore e parte politica che in questi mesi si azzuffano su tutto». Per quanto riguarda invece il tema della destinazione d’uso dei locali, Giro risponde: «La questione si è posta quando, accertata la mancata autorizzazione paesaggistica, si è tentata la procedura prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, di un’istanza di accertamento di compatibilità paesaggistica, unico strumento per sanare l’abuso. Ma è proprio la presenza dei volumi sulla Marina ad impedire questa procedura. In sostanza, deve essere chiaro che attività commerciali sulle marine sono vietate per legge, al di là di ogni ulteriore considerazione sul caso surreale di Civitavecchia».

Etm e Argo, Moscherini si affida a Guido Lupi

Colpo a sorpresa del Sindaco che sceglie l'ex dirigente dell'Autorità Portuale per il dopo Romagnuolo


CIVITAVECCHIA -
Guido Lupi a capo di Etm. Questa è la scelta a sorpresa del sindaco Gianni Moscherini che ieri ha presentato il nuovo amministratore unico di Etm e Argo.
Conosciutissimo in città per la sua storia personale e professionale vissuta in porto, prima da funzionario e direttore della Tirrenia, poi da dirigente dell’Autorità Portuale, attualmente da consulente della Snav, Lupi traghetterà l’attuale società del trasporto cittadino verso la scissione e fusione nella nuova società Argo. Percorso che dovrebbe concludersi a luglio e che vedrà Lupi impegnato nel nuovo incarico fino a settembre.
«Ho puntato su questo uomo per quattro motivi essenziali - ha spiegato il Sindaco - Primo tra tutti per la grande capacità tecnica e manageriale che ha già avuto modo di dimostrare durante l’incarico ricoperto all’interno della Tirrenia. Secondo per la sua onestà personale, il grande impegno mostrato per il lavoro da lui svolto e soprattutto - ha sottolineato Moscherini - per la sua totale estraneità ai fatti e al mondo politico. Grazie a ciò Guido potrà curare gli aspetti tecnici del suo incarico libero da qualsiasi condizionamento politico, compreso il mio».
Soddisfatto del nuovo incarico anche Guido Lupi che ha risposto con entusiasmo alla chiamata di Moscherini e di tutta l’amministrazione comunale: «Essendo un uomo vissuto sempre tra i traghetti, chi meglio di me, secondo il Sindaco, potrebbe assumersi il compito di traghettare la società. Vorrei ribadire che non sono un uomo politico - ha detto Lupi - non mi sono mai schierato con alcun personaggio politico e in vista delle prossime elezioni non ho intenzione di ‘‘apparentarmi’’ con nessuno».
Soddisfatto della scelta di Moscherini anche l’assessore al Bilancio, Giampiero De Angelis.

sabato 21 maggio 2011

«Procedura in violazione della normativa vigente in materia di contratti pubblici»

CIVITAVECCHIA - Critico il consigliere comunale dei Verdi Alessandro Manuedda sull’affidamento temporaneo dell’impianto termale della Ficoncella alla Sar Hotel: «Il fatto che per sette mesi gli uffici comunali siano stati impegnati su un provvedimento che affida senza bando a una società privata per la gestione della Ficoncella e la progettazione ed esecuzione di lavori sulla Ficoncella stessa e sul rudere dell’albergo esistente, costituisce infatti un’aggravante piuttosto che una nota di merito. Si tratterebbe di una procedura in evidente violazione della normativa vigente in materia di contratti pubblici che spero vivamente, qualora, la delibera non fosse ritirata, potrà suscitare l’interesse delle autorità competenti. Da parte mia - prosegue - avrei ritenuto più dignitosa una foto di Moscherini con il cappello di carta, la fascia tricolore e la cazzuola in mano immortalato davanti al rustico delle terme pubbliche, ma lui e la sua Giunta hanno ben pensato di affidare senza bando la gestione della Ficoncella e i lavori sull’edificio rimasto in costruzione in località Sferracavallo in modo da potersi vantare di avere dato l’avvio ‘‘degli interventi riguardanti il completamento della struttura’’ e procedere così, credo, con la consueta trasparenza, sotto Ferragosto quando la città è più anestetizzata del solito, all’adozione in consiglio comunale dei piani riguardanti le strutture commerciali e le villette, l’unica cosa che interessa ai sostenitori della variante falso termale approvata in giunta regionale il 6 luglio 2009 con una delibera altrettanto vergognosa. Finché ci sarà questa amministrazione - conclude Manuedda - Civitavecchia deve rassegnarsi a non avere gli impianti termali pubblici».

Marino: «Niente camera iperbarica senza presidio sanitario»

Gianfranco Forno replica al consigliere del Pdl: ha funzionato regolarmente per quasi otto anni


CIVITAVECCHIA -
Botta e risposta sulla camera iperbarica, sita all’interno del porto di Civitavecchia, tra il consigliere comunale del Pdl Pasquale Marino e il presidente della ‘‘Associazione volontari Francesco Forno’’, Gianfranco Forno.
«La camera iperbarica - ha dichiarato Marino - può funzionare solo se associata ad un presidio sanitario di eccellenza in grado di soddisfare la complessità dei casi clinici che vengono trattati all’interno della camera stessa che eviterebbe a tutti i cittadini e ai pazienti di uscire fuori Civitavecchia per usufruire del servizio. La struttura inoltre non può funzionare senza i presupposti tecnici sanitari essenziali. Fatto rimarcato anche dai sopralluoghi che hanno effettuato esperti del settore come il professor Peris dell’unità operativa di rianimazione di Firenze. Una camera iperbarica - continua Marino - circondata da un cantiere, depositi e container non può essere la soluzione auspicata. Ecco perché stiamo lavorando con la Delegata al progetto, l’avvocato Sacco, al fine di attrezzare nel porto un presidio sanitario adatto a soddisfare le crescenti esigenze degli operatori portuali, dei marittimi e dei croceristi».
Non è dello stesso parere il presidente della ‘‘Associazione volontari Francesco Forno’’, Gianfranco Forno che nell’agosto 2010, dopo la rinuncia da parte della Croce Rossa alla gestione della camera iperbarica, otteneva l’assegnazione provvisoria della struttura chiedendo altresì, tramite una formale istanza, il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio ai sensi della legge Regione Lazio n.4 del 3 marzo 2003 per l’attività specialistica di ‘‘centro ambulatoriale di emergenza iperbarica e di ossigenoterapia iperbarica’’ corredata da 17 documenti necessari per la valutazione da parte degli organi preposti: «Istanza a cui non è ancora seguita alcuna convocazione della conferenza dei servizi che dovrà esprimersi sulla stessa».
«La camera ha funzionato regolarmente dal 1° febbraio 1998 al 31 dicembre 2005, senza alcun bisogno di un presidio sanitario di “eccellenza”. Una volta completato l’ampliamento della struttura - ha spiegato Gianfranco Forno - sarà in grado di funzionare allo stesso modo. Ad eccezione delle camere situate in strutture ospedaliere, tutte le altre presenti in Italia da anni funzionano come quella che abbiamo gestito noi». E per trovare finalmente soluzione al problema chiede al consigliere comunale Marino e agli organi preposti di organizzare un incontro pubblico per «affrontare seriamente il problema».

Dipendenti del Centro Chimico uniti per dire no alla mega discarica

CIVITAVECCHIA - I lavoratori civili degli enti del Ministero della Difesa di Civitavecchia hanno costituito il comitato ‘‘Difesa contro i rifiuti’’ per contrastare la volontà del sindaco capitolino Gianni Alemanno e del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, di stanziare una megadiscarica presso il centro chimico della Farnesiana.
«Già il 5 aprile un’assemblea dei lavoratori aveva espresso la propria contrarietà in merito alla realizzazione di un polo integrato dei rifiuti, approvando un ordine del giorno inviato al sindaco Alemanno e al ministro La Russa. Non avendo ottenuto alcuna risposta - dichiarano i lavoratori civili degli enti del Ministero della Difesa di Civitavecchia - nonostante il pronunciamento di contrarietà delle Istituzioni locali e di numerosi comitati sorti a difesa del territorio e della salute dei cittadini, i lavoratori particolarmente indignati dall’indifferenza del proprio Ministro, hanno deciso di intraprendere una battaglia civile costituendosi come comitato che promuoverà iniziative volte a manifestare il proprio dissenso in merito a tale progetto sconsiderato, in collaborazione con le Istituzioni locali e i comitati già costituiti».

De Felici: "Basta polemiche sulla Marina"

CIVITAVECCHIA - Dopo il botta e risposta sul blocco dei lavori alla Marina tra i consiglieri del Partito democratico Marietta Tidei e Mauro Guerrini, interviene il segretario dello stesso partito, Patrizio De Felici: «Per ovvi motivi non è piacevole tra dirigenti dello stesso partito parlarsi attraverso la stampa. Ma non è certo un dramma. L’importante è sapersi ascoltare. Quando si afferma che una Marina inagibile è un pugno in un occhio per l’intera città non possiamo che concordare. Quando poi si aggiunge che in qualche modo la situazione va sanata, gli abusi puniti ed è necessario restituire al più presto alla città il suo salotto buono pensiamo che questo sia un comune sentire. Così come è - continua De Felici - la nuova Marina fa molta fatica a presentarsi come il salotto buono di Civitavecchia dato che è un deserto di cemento e persino lo stesso Sindaco ha criticato il progetto, dopo averlo approvato naturalmente. Tuttavia non è questa la sostanza politica del problema».
Per il segretario del Pd il nodo centrale della questione è saper distinguere tra maggioranza e opposizione anche se al di là delle appartenenze politiche «a rimetterci è la popolazione. Proprio per questo il Pd ha avanzato proposte, si è sempre dimostrato costruttivo dentro e fuori il Consiglio comunale. A tal proposito è sotto gli occhi di tutti come è stato ridotto il Consiglio comunale in questi ultimi anni: una maggioranza che alza e abbassa il braccio a comando del direttore d’orchestra. Per questo -conclude - stiamo lavorando per realizzare una coalizione in grado di riprendersi il Pincio».

martedì 17 maggio 2011

«Massima attenzione ai diversamente abili»

La Fondazione Ca.Ri.Civ. ha finanziato per il secondo anno consecutivo il progetto di Futuro Onlus. Con "Riabilitazione psicosociale per i disabili del territorio" attivati diversi laboratori con lo scopo di avviare i pazienti del Centro Diurno e degli istituti "Calamatta" e "Santa Cecilia" all’autonomia personale


di SONIA BERTINO

CIVITAVECCHIA -
Un progetto rivolto alle fasce più deboli della popolazione. È quello promosso dall’associazione Futuro Onlus di Civitavecchia e finanziato per il secondo anno consecutivo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. Grazie a ‘‘Riabilitazione psicosociale per i disabili del territorio’’, questo il nome del progetto, sono stati attivati dei laboratori con lo scopo di avviare i pazienti all’autonomia personale in vari settori. «Un’occasione per le fasce deboli della popolazione di trovare - ha dichiarato il vicepresidente del consiglio d’amministrazione della Fondazione, Enrico Iengo - un proprio spazio all’interno della società in cui vivono». Già da settembre sono stati riattivati, presso il Centro diurno F1 della Asl Rm/F dei laboratori di ceramica, in due spazi settimanali diversi. «Il primo aperto ai disabili del territorio e specificatamente - come dichiara il presidente dell’associazione, Carmelo Melia - ad alcuni ospiti dell’istituto Santa Cecilia di Civitavecchia e a due disabili con accesso diretto. Il secondo invece aperto agli utenti del Centro diurno Riabilitativo psichiatrico della Asl e all’istituto di Riabilitazione Psicosociale Calamatta». Tanti i progetti portati avanti dall’associazione e dai partecipanti al progetto già a settembre 2010, come ad esempio la realizzazione di due presepi per la partecipazione alla mostra dei Presepi che si è svolta a piazza Saffi e al Forte Michelangelo, organizzata dall’associazione di Civitavecchia e di Santa Marinella ‘‘Il Presepio’’. Soddisfatta dell’iniziativa anche la dottoressa Alessandra Matis del reparto psichiatrico diagnosi e cura dell’ospedale San Paolo presso il quale è stato realizzato un laboratorio di attività manuali dove i disabili, insieme a quelli dei due laboratori del centro diurno, hanno realizzato dei manufatti da regalare ad ogni imbarcazione della prima manifestazione nazionale ‘‘Marelibera’’, organizzata dall’Unione italiana ‘‘Vela Solidale’’ dal 27 al 29 maggio 2011, presso la Darsena Romana nel porto storico di Civitavecchia.

lunedì 16 maggio 2011

Cittadella della Musica, Vinaccia e Beneduce: «Bilancio positivo»

L’assessore e il direttore artistico sulla stagione 2010-2011


CIVITAVECCHIA
- Bilancio positivo quello registrato dalla Cittadella della musica nella stagione concertistica 2010 - 2011: « Il cartellone della Cittadella - ha dichiarato l’assessore alla Cultura Gino Vinaccia - quest’anno è stato ricco di eventi di altissimo livello. Trenta manifestazioni e concerti che hanno portato a Civitavecchia tantissime espressioni culturali e musicali di primo livello nel panorama internazionale ed europe. Tra i tanti - ha proseguito Vinaccia - vorrei ricordare in particolar modo il concerto del maestro Stefano Bollani che, oltre a regalare una prestazione artistica di grande livello, ha sancito un momento indimenticabile per la città e il suo pubblico».
Pensiero condiviso anche dalla direttrice artistica Maria Letizia Beneduce che ha sottolineato il grande orgoglio di aver «ospitato i concerti di grandi musicisti del calibro di Bachalov, Nello Salza, Gualdi, Bellucci, a testimonianza della grande rilevanza assunta da questa struttura in ambito regionale ma anche nazionale», ricordando anche i tanti progetti che hanno coinvolto le scuole cittadine, da Musicando, che ha visto la partecipazione di circa mille alunni delle scuole elementari, ai masterclass per pianoforte organizzati dal conservatorio coreano di Seoul, per non parlare dei concerti dell’Orchestra Sinfonica Giovanile di Civitavecchia e delle bande musicali cittadine: «Stiamo già lavorando al prossimo cartellone - ha concluso la direttrice artistica Beneduce - e ci saranno sicuramente delle sorprese».

martedì 10 maggio 2011

Freedom su Pdl: "Senza confronto si rischia di naufragare"

CIVITAVECCHIA - «Occorre una politica di qualità». Lo ritiene indispensabile il coordinamento politico Freedom: «Senza confronto e idee, il partito e l’amministrazione comunale rischiano di naufragare miseramente, perché la strada imboccata è quella che porta sul ciglio di un baratro. Serve un progetto nuovo, gente che creda veramente nella politica e uno slancio per riavvicinarsi alle persone. Invece, ancora oggi, non si fa nulla di tutto ciò e ormai sta diventando tardi».
Con la campagna elettorale ormai alle porte e a fronte della paralisi che, denuncia il coordinamento politico, ha colpito la città portuale a causa dell’amministrazione comunale in carica, il movimento politico pone all’attenzione dei cittadini una serie di domande che possano portare ad un’attenta analisi della realtà politica cittadina: «Ci si domandi perché il Pdl qui non è mai nato. Ci si chieda come mai l’area del centrodestra si sia frantumata in una miriade di movimenti e associazioni, come mai prima d’ora. Ci si ponga il quesito - continua - sul perché non arrivino finanziamenti pubblici, sul perché tanti lavori vengano bloccati. La cruda realtà, - dichiara Freedom - è che il PdL a Civitavecchia non è mai nato. O forse qualcuno non ha voluto che nascesse cacciando o costringendo ad andare via le voci dissonanti, distruggendo amicizie, mettendo gli esponenti che erano riusciti a battere l’egemonia storica della sinistra, uno contro l’altro».
Un errore che secondo Freedom è stato voluto per «rimanere ‘‘soli’’ al comando e fare il proprio comodo con la complicità di una opposizione inesistente, ridotta al lumicino e che davanti fa finta di criticare, ma che in realtà è pronta all’inciucio».

Bombardamenti del ‘43, al via la commemorazione

09-05-2011 20:11
L’assessore alla Cultura ha fatto il punto sul programma che prevede una mostra documentaria e uno spettacolo al Traiano. Gino Vinaccia ha stigmatizzato il comportamento dell’attore Alessandro Gassman che si sarebbe dovuto esibire al teatro cittadino: «Il suo comportamento ci lascia insoddisfatti e interdetti, gli invierò presto una nota»



CIVITAVECCHIA -
«Il comportamento dell’attore Alessandro Gassman ci lascia profondamente interdetti e insoddisfatti». Lo ha dichiarato l’assessore alla cultura Gino Vinaccia.
L’attore si sarebbe dovuto esibire stasera al Traiano. Appuntamento al quale però non si è presentato per motivi di salute, come recita il certificato medico pervenuto ai dirigenti dello stesso teatro civitavecchiese: «Nel certificato - ha detto Vinaccia - si rendeva noto che l’attore non sarebbe stato disponibile a nessuna rappresentazione teatrale per sette giorni». Affermazioni che non corrisponderebbero a realtà in quanto lo stesso Gassman è stato protagonista di esibizioni nelle serate di sabato e domenica presso il teatro di Modena. Ora sarà lo stesso Teatro a dover rispondere dei danni economici che l’assenza sul palco del noto attore italiano ha comportato, rimborsando gli abbonati. A tal proposito l’Assessore ha perarltro reso noto che provvederà ad inviare una nota all’artista e coglie l’occasione per scusarsi con la città.
Nel corso della conferenza tenutasi ieri alla Cutuli è stato reso noto anche il programma per ricordare i bombardamenti che colpirono Civitavecchia durante la Seconda Guerra Mondiale. Si partirà l’11 maggio con una mostra documentaria presso l’ex casetta di San Giovanni di Dio che vedrà l’esposizione di accessori e divise militari originali degli eserciti italiani, francesi, inglesi e tedeschi generosamente offerti da Massimiliano Brizzi, un collezionista privato. La mostra sarà aperta dall’11 al 16 maggio dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30.
Tre i momenti salienti del 14 maggio: si partirà alle 15.20 con un momento di raccoglimento che sarà accompagnato dal suono a distesa delle campane e delle sirene delle navi ormeggiate in Porto per proseguire alle 18 con un concerto di chitarra classica al Traiano che vedrà l’esibizione di 18 chitarristi del conservatorio di Santa Cecilia. Alle 19.30 Santa Messa in piazza Leandra, in suffragio dei caduti a cui seguirà la proiezione di un cortometraggio.
So.Be.

lunedì 9 maggio 2011

Dislessia, Lions a confronto con gli specialisti

CIVITAVECCHIA - Si è svolto questa mattina il convegno sulla dislessia, organizzato col patrocinio dal Lions Club Civitavecchia Santa Marinella Host con il patrocinio della Provincia di Roma.
L’iniziativa rientra nella campagna di sensibilizzazione e informazione scolastica dei Clubs Lions D’Italia sui disturbi specifici dell’apprendimento (in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia e il Miur-Direzione Generale del personale scolastico) organizzata per avvicinare genitori e insegnanti al grave problema della dislessia, «un disturbo che - come ha affermato il presidente del Club Giancarlo Drosi - può creare disagi e penalizzare fortemente i bambini e i ragazzi in età scolare». Sono intervenuti al convegno numerosi ospiti tra cui l’assessore alle politiche della scuola della Provincia di Roma, Paola Rita Stella, il Past Governatore Agostino Inzania, il Direttore Sanitario della Asl RmF Giuseppe Quintavalle, la psicologa-psicoterapeuta-logopedista Alessandra Luci e la dottoressa Fabiola Cenci, direttore del Distretto 2 della Asl Viterbo.

sabato 7 maggio 2011

A12 , Malcotti: "Cipe approva tratto Civitavecchia-Tarquinia"



CIVITAVECCHIA - “La delibera approvata ieri dal Cipe sul tratto Civitavecchia-Tarquinia dell’Autostrada A12, il cosiddetto Corridoio Tirrenico Settentrionale, va incontro ad una precisa battaglia della Regione”. Lo dichiara, in una nota, Luca Malcotti, assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici della Regione Lazio. “Ci siamo battuti – spiega Malcotti – affinché i lavori partissero in contemporanea anche dal Lazio e non solo dal Nord, come era previsto inizialmente. Lo stralcio deliberato – continua l’assessore - ha una estesa di 16,5 km partendo dallo svincolo di Civitavecchia nord e arrivando nel territorio del comune di Tarquinia. A questo punto – conclude - ci auguriamo che la delibera venga pubblicata immediatamente in modo che la società concessionaria (Sat) possa aprrire i cantieri in tempi brevissimi dando una boccata di ossigeno al territorio: ci sono 160 milioni di investimenti”.

Erosione, il Comune va avanti per la sua strada

LADISPOLI. Perentorio il sindaco Crescenzo Paliotta in risposta alle dichiarazioni dell’assessore regionale Cetica
Il primo cittadino: «Non esiste alcuna delibera con cui la Pisana sottrae la delega all’amministrazione»
Con i lavori di somma urgenza già salvati 11 tratti di litorale e altrettante strutture balneari


di SONIA BERTINO



LADISPOLI -
«Stiamo procedendo ad un’accurata razionalizzazione delle spese sopratutto alla luce di quanto visto a Ladispoli». Così l’assessore regionale al Bilancio, Stefano Cetica era intervenuto sull’erosione marina, criticando ampiamente il lavoro svolto dal Comune di Ladispoli per tenere testa al fenomeno: «I massi per la costruzione delle scogliere sono stati gettati in mare in modo casuale. In futuro ci penseremo direttamente noi - aveva dichiarato - I sei milioni di euro sono disponibili ma affideremo gli interventi all’Ardis e non al Comune. È ora di cambiare mentalità e di procedere con un certo tipo di progettualità».
Ma il sindaco Crescenzo Paliotta rilancia e rispedisce al mittente le accuse: «In questi ultimi due anni grazie agli interventi di somma urgenza siamo riusciti a salvare, mettendo in sicurezza almeno 11 tratti del litorale e altrettante strutture balneari come ad esempio il tratto di Marina di San Nicola, dove l’erosione era arrivata fino al percorso pedonale, abbattendone un lungo tratto».
E l’elenco non finisce qui: «Grazie a questi interventi siamo riusciti a salvare Torre Flavia, il simbolo di Ladispoli, rinforzando la barriera antierosione, realizzando due scogliere in modo da proteggere lo storico monumento dall’acqua del mare». E ancora: «La barriera alla foce del Vaccino è stata realizzata dopo la scomparsa totale della spiaggia posta tra lo stabilimento ‘‘Dlf’’ e la foce del fiume». Tutti interventi realizzati su progetti approvati anche dalla Regione Lazio che ha contestualmente approvato la spesa, portando il Comune a «chiedere uno stralcio di due milioni di euro, dagli otto complessivi finanziati dall’Assessorato regionale all’Ambiente, per lavori di somma urgente» e che lo stesso Comune ha dovuto anticipare, prelevandoli dalle proprie casse. Per quanto riguarda invece le dichiarazioni dell’assessore regionale al Bilancio Cetica sulla messa a disposizione di sei milioni di euro da mettere a beneficio, però, dell’Ardis e non più del Comune, il sindaco Paliotta risponde: «La Regione Lazio ha affidato al Comune, tramite una delega, il compito di intervenire sulla problematica dell’erosione. Non esiste alcuna delibera con cui la Regione sottragga tale delega all’amministrazione. E già lo scorso gennaio abbiamo inviato alla Regione i progetti esecutivi per la realizzazione delle scogliere antierosione. Progetti parzialmente rivisti con l’aggiunta di alcuni siti da tutelare urgentemente». «Prima tra tutte - ha concluso Paliotta - quella richiesta dalla Provincia di Roma che, come ente gestore della Palude di Torre Flavia, ha sottolineato la necessità di approntare delle barriere affinché l’ultimo tratto di palude non venga messo a repentaglio dall’avanzare del mare».

Ippocrate nel mirino dei lavoratori

CIVITAVECCHIA - Trattative per il momento interrotte tra le Sot Ippocrate srl e le assistenti educatrici culturali, lavoratori del cimitero e del canile, dipendenti della stessa.
«L’assemblea, convocata fuori orario di lavoro normale per non creare disagi alla cittadinanza utente, è stata motivata dal fatto che da circa tre mesi la trattiva ufficiale con la Delegazione della Soc Ippocrate srl non produce risultati positivi per la chiusura totale dell’azienda stessa, nella persona del Dott. Carlo Tarantino», e presentata nell’ottobre del 2009 nell’ambito del progetto di riorganizzazione dei servizi pubblici comunali e a cui era stato dato il nome Ippocrate proprio con l’auspicio che per la gente potesse arrivare a rappresentare la soluzione ai problemi di salute, alla quale ricorrere con fiducia.
Così le organizzazioni sindacali, Cgil Fp e Usb Enti Locali, dei lavoratori e delle lavoratrici dell’azienda, hanno motivato l’assemblea generale che si è svolta giovedì: «Non si parla degli argomenti contrattuali proposti dalle Organizzazioni sindacali ma bensì di ciò interessa alla società in maniera totalmente restrittiva per tutti i lavoratori e lavoratrici dei servizi interessati».
Queste le ragioni che hanno spinto le organizzazioni sindacali ad andare oltre la convocazione di una semplice assemblea generale e per di più al di fuori dell’orario di lavoro: «Si procederà con lo stato di agitazione che prevede assemblee, questa volta durante orario di lavoro come previsto dai contratti nazionali dei rispettivi settori. In mancanza di convocazione da parte della società Ippocrate e quindi - dichiarano i sindacati - di continua chiusura alle problematiche delle Aec, cimitero e canili, lunedì 16 maggio i lavoratori e le lavoratrici si riuniranno in assemblea dalle 10 alle 12 e se non avverrà nessun cambiamento positivo saranno convocate altre assemblee fino all’esaurimento di 12 ore, previste annualmente dai contratti di lavoro».
Numerosi gli argomenti all’ordine del giorno: dal livello contrattuale delle Aec alla stabilizzazione delle assistenti precarie. Dai contratti individuali ai corsi di formazione e alla riorganizzazione del servizio. Per non parlare poi dell’orario di lavoro, i rapporti con l’ufficio del personale, gli ordini di servizio e comunicazioni ufficiali, le ore straordinarie o recupero, la partecipazione alle gite scolastiche e le graduatorie pubbliche.

Il Pd dice sì al bosco Enel

CIVITAVECCHIA - ‘‘Si al bosco. No alla megadiscarica’’. È l’iniziativa prevista il 13 maggio alle 17,30 in Piazza Fratti, promossa dal Partito democratico e che vedrà la partecipazione di Legambiente Lazio per dire no alla discarica: «Bosco e megadiscarica sono due tematiche diverse ma strettamente collegate alla salute e alla qualità della vita delle popolazioni di un intero comprensorio». A dichiararlo è il segretario Pd Patrizio De Felici: «Sì al bosco perché è un risarcimento minimo dovuto a Civitavecchia e perché deve essere realizzato a ridosso della centrale e non altrove come vorrebbe il Sindaco. No alla megadiscarica - prosegue De Felici - perché la realizzazione di quest’orrore costituirebbe il colpo di grazia a un territorio già pesantemente inquinato». Una lotta questa, che il Partito democratico sta affrontando in ogni sede istituzionale: «La popolazione sta già pagando prezzi altissimi. Vorremmo dalla parte dei cittadini - ha detto - anche l’Amministrazione di Civitavecchia. Risulta infatti quantomeno bizzarro che l’Amministrazione stia da anni boicottando la realizzazione del bosco Enel che attenuerebbe in minima parte gli effetti nocivi della centrale a carbone».

Nunzi: "Giusta la Lista Civica dei commercianti"

CIVITAVECCHIA - Guarda positivamente alla possibilità, da parte di alcuni mercatali, di realizzare una Lista Civica da presentare alle prossime amministrative, l’esponente di Confcommercio, Tullio Nunzi: «È comprensibile e giustificabile la proposta di alcuni commercianti ambulanti del mercato, di costituire una lista civica alle prossime elezioni comunali - ha dichiarato Nunzi - La lista elettorale potrebbe essere una soluzione» per portare a nuova vita un circuito «ormai spezzato» tra classe politica e cittadini che secondo l’esponente di Confcommercio,
«dovrebbero proporsi come minoranza attiva per avviare un dibattito su un settore economico determinante per la città, e della cui consapevolezza né partiti né sindacati, né altri hanno capito le possibilità».

mercoledì 4 maggio 2011

Di Gennaro: "Troppi dubbi sulle casette"

CIVITAVECCHIA - Dopo aver preso visione della documentazione ufficiale inerente l’assegnazione delle casette di legno, anche il segretario dell’Udc, Marco Di Gennaro solleva qualche dubbio sull’iter seguito dal Primo cittadino: «Durante la conferenza stampa Moscherini riferiva che erano state presentate in soli 3 giorni 180 domande per ottenere l’assegnazione. A specifica richiesta del se fossero pervenute domande di assegnazione per le casette, gli uffici comunali, tra cui l’Ufficio di Gabinetto del Sindaco e la sua segreteria, dichiaravano, però, di non esserne a conoscenza. Così stando le cose, - continua Di Gennaro - si deve presumere che non esistano domande “ufficialmente” valide in quanto nessuna domanda risulta presentata agli uffici comunali. Ciò nonostante, nella delibera Sindaco e Giunta dichiarano “che sono pervenute al Comune numerose istanze di cittadini che richiedono l’assegnazione di patrimonio edilizio comunale’’. Alla luce di questi dati contraddittori, sarebbe opportuno sapere dove e a chi siano state presentate queste domande. Altro punto oscuro è quello relativo al come e da chi siano state scelti i nominativi dei 40 assegnatari sui 180 dichiarati dal Sindaco, ma sconosciuti ai suoi uffici. Assegnatari - conclude -per cui il Sindaco ha richiesto una relazione sul possesso dei requisiti di cui però non ha tenuto conto».